Aumento delle segnalazioni di sessismo e transfobia - Kick It Out

L'organizzazione benefica antidiscriminazione Kick It Out afferma di aver ricevuto un numero record di segnalazioni di discriminazione durante la stagione 2024-25, con un aumento di sessismo, transfobia e abusi basati sulla fede.
La scorsa stagione, a tutti i livelli del calcio inglese, sono stati segnalati 1.398 incidenti, in aumento rispetto ai 1.332 pubblicati nelle cifre della stagione scorsa , il numero più alto mai ricevuto dall'organizzazione.
Le segnalazioni di sessismo e misoginia sono aumentate del 67%, passando da 115 nella stagione 2023-24 a 192.
Gli abusi basati sulla fede sono aumentati da 117 a 132, mentre le segnalazioni di transfobia sono raddoppiate, passando da 22 a 44.
Le segnalazioni relative al calcio femminile sono raddoppiate, arrivando a 31, di cui due a livello under 9, mentre le segnalazioni complessive relative al calcio giovanile sono aumentate da 144 al record di 186.
Nel complesso, le segnalazioni di episodi di razzismo sono diminuite a tutti i livelli del calcio, ma il numero di episodi di razzismo nel calcio professionistico è aumentato da 223 a 245.
Kick It Out ha inoltre evidenziato nelle statistiche di fine stagione per la scorsa stagione:
Sono state inviate 621 segnalazioni di abusi online, con un aumento del 5% rispetto all'anno scorso, di cui 268 relative al razzismo.
Sono state ricevute 18 segnalazioni di cori sessisti per la stagione 2024-25, un numero quasi pari al totale delle quattro stagioni precedenti messe insieme.
Il calcio di base ha registrato 325 segnalazioni, in aumento rispetto alle 303 del 2023-24.
Gli abusi omofobici sono diminuiti leggermente, passando da 162 a 139 segnalazioni.
Anche gli abusi sui disabili hanno registrato un aumento significativo, con segnalazioni aumentate del 45% in tutti i livelli del gioco, dal 51 al 76.
Samuel Okafor, amministratore delegato di Kick It Out, ha affermato che "la discriminazione resta profondamente radicata in tutto il mondo del calcio" e che l'aumento degli abusi nel calcio giovanile "dovrebbe essere un campanello d'allarme".
Okafor ha riconosciuto che c'è stato un "chiaro cambiamento" nelle persone che "denunciano i comportamenti sessisti", ma vorrebbe vedere azioni più incisive per contrastare gli abusi online.
"È chiaro che le piattaforme online sono ancora carenti. Il volume degli abusi rimane elevato e troppo spesso i responsabili non subiscono conseguenze", ha affermato Okafor.
"I tifosi stanno facendo la loro parte facendo sentire la propria voce. Ora tocca alle autorità calcistiche, alle aziende tecnologiche e al governo dimostrare di ascoltare e agire."
BBC