Dove sono i radar DGT che hanno emesso il maggior numero di multe nel 2024?

Nel 2024, gli autovelox della DGT hanno emesso 3.440.655 multe per eccesso di velocità, il 4% in più rispetto al 2023, secondo uno studio dell'Associazione Automobilisti Europei basato sui dati dell'organizzazione presieduta da Pere Navarro. Questo studio non include i dispositivi installati in Catalogna o nei Paesi Baschi, che hanno trasferito la giurisdizione sul traffico.
Il rapporto indica che l'Andalusia continua a guidare la classifica delle amministrazioni regionali, con 959.592 denunce, che rappresentano il 27,8% del totale spagnolo. Seguono Castiglia e León, con 413.343 denunce (12%); la Comunità Valenciana, con 366.360 (10,6%); e Castiglia-La Mancia, con 310.795 (9%). (Vedi tabella allegata)
Il più attivo: 75.000 sanzioniPer quanto riguarda l'autovelox che ha generato il maggior numero di violazioni del codice della strada, quello situato al chilometro 20 della M-40 (Madrid) continua a detenere il record di multe (74.873), sebbene la sua attività sia diminuita del 36% rispetto all'anno precedente. Si trova nei pressi di Mercamadrid, su un tratto di autostrada con limite di velocità di 80 km/h.
D'altro canto, l'AEA sottolinea il buon ritmo dei posti di blocco situati al chilometro 968 della A-7 a Malaga (67.502 segnalazioni); al chilometro 127 della A-15 a Navarra (60.878 segnalazioni); e al chilometro 74 della A-381 a Cadice (54.835 segnalazioni), che ogni anno attirano più automobilisti.

L'AEA sottolinea inoltre nel suo studio la notevole attività sanzionatoria svolta da soli 50 radar – degli oltre 1.000 installati dalla DGT sulle strade spagnole – che hanno rappresentato oltre il 30% del numero totale di multe stradali: un totale di 1.156.954 multe.
Allo stesso modo, l'AEA richiama l'attenzione sull'aumento esponenziale dell'attività presso posti di blocco come il radar situato al km 245 della A-4, a Jaén, che è passato da 2 segnalazioni nel 2023 a 24.189 nel 2024. Anche i radar situati al km 231 della A-1, a Burgos, e al km 74 della 381, a Cadice, hanno registrato aumenti significativi , rispettivamente di oltre il 500% e il 1.400%.
Dato il numero significativo di segnalazioni di traffico presentate principalmente su autostrade e superstrade a doppia carreggiata, piuttosto che su strade secondarie dove si verifica il 70% degli incidenti con vittime, il presidente dell'AEA Mario Arnaldo ritiene che "la DGT dovrebbe riconsiderare la sua politica sugli autovelox, poiché non riesce a raggiungere il suo obiettivo di prevenire l'eccesso di velocità e gli incidenti, trasformando gli autovelox in semplici strumenti per generare entrate".
elmundo