Renault, arrivano i nuovi motori full-hybrid da 160 e 200 cv


Renault crede nel full hybrid che ha Introdotto inizialmente su Clio, Captur e Mégane. La casa francese, è passata da una quota di mercato nel segmento di appartenza del 10,3% nel 2021 al 35% nel 2024, raggiungendo il 44,2% nel primo trimestre del 2025.
Renault è prossima a superare il milione di unità vendute con motorizzazioni Full Hybrid E-Tech.
Nuovi Full Hybrid E-Tech: prestazioni migliorate
La nuova motorizzazione 1.8 l Full Hybrid E-Tech da 160 CV è un’evoluzione del precedente sistema da 1.6 litri. Il motore termico quattro cilindri eroga ora 109 CV (80 kW) e 172 Nm di coppia, con un incremento del 25% rispetto alla versione precedente. L’aumento della cilindrata e l’introduzione dell’iniezione diretta a 350 bar contribuiscono a migliorare la combustione e a ridurre le emissioni. Il ciclo di funzionamento è Atkinson, con una gestione termodinamica orientata all’efficienza, ed è conforme alla futura normativa Euro 7 grazie anche al filtro antiparticolato.
La parte elettrica è composta da due unità: un motore principale da 36 kW e 205 Nm, in grado di muovere le ruote e recuperare energia, e un motorino HSG da 15 kW per la gestione delle transizioni meccaniche. La nuova batteria da 1,4 kWh (280 V), con raffreddamento attivo tramite il sistema di climatizzazione, garantisce una capacità utile superiore del 20% rispetto alla generazione precedente. Il veicolo può viaggiare in modalità elettrica fino all’80% del tempo in ambito urbano e periurbano, con velocità fino a 105 km/h.
La motorizzazione Full Hybrid E-Tech da 200 CV, che verrà resa disponibile su modelli come Austral, Espace e Rafale, è stata aggiornata con un nuovo software di gestione della trasmissione. La configurazione prevede un motore turbo a benzina 3 cilindri da 1.2 litri (130 CV, 205 Nm) e due motori elettrici: il principale da 70 CV e 205 Nm e un HSG da 25 CV per le transizioni e l’avviamento. La batteria agli ioni di litio da 2 kWh (400 V) consente un’efficace guida in modalità elettrica. E, caratteristica da non sottovalutare, anche questea versione più potente è già compatibile con la normativa Euro 7.
La trasmissione automatica a innesto a denti è stata aggiornata per offrire una migliore gestione dei rapporti e una riduzione delle vibrazioni. Il nuovo rapporto finale è ottimizzato per l’uso autostradale, mentre la leva del cambio elettronica (e-shifter) consente il passaggio da D a B Mode per intensificare la frenata rigenerativa.
Renault Symbioz MY 2025, più veloce da ferma
Introdotta nel 2024, Renault Symbioz è la prima in gamma ad offrire la nuova motorizzazione Full Hybrid 1.8 l da 160 CV. La prima miglioria riguarda l’accelerazione 0-100 km/h che passa dai 10.6 secondi della motorizzazione ai 9,1 secondi. Secondo Renault ora i consumi scendono a 4,3 l/100 km WLTP, con emissioni ridotte a 98 g/km di CO₂. L’autonomia totale arriva a 1.000 km. Anche la capacità di traino è stata aumentata da 750 a 1.000 kg. Il veicolo rimane compatto (4,41 m), ma con un vano di carico modulabile fino a 624 litri e tecnologie integrate come il sistema OpenR Link con Google e il tetto Solarbay. La nuova Renault Symbioz E-Tech full hybrid 160CV ha un prezzo di partenza di 32.450 euro nell’allestimento Evolution, mentre si sale a 36.500 euro nell’allestimento top gamma Iconic.

Renault Symbioz

Renault Symbioz
Nuovo Renault Espace: comfort e modularità con l’ibrido ottimizzato
L’ultima generazione di Renault Espace, è ora equipaggiata con la versione ottimizzata del Full Hybrid E-Tech da 200 CV. Il comfort è garantito da una migliorata insonorizzazione, nuovi sistemi di assistenza alla guida e una capacità di carico che arriva fino a 943 litri nella configurazione a cinque posti. Esternamente spiccano gli elementi strutturali della griglia e del paraurti anteriore, di carattere più tecnico, che si integrano con superfici fluide come quelle di parafanghi e delle porte. Le nuove lame nere lucide nelle protezioni porta hanno una duplice funzione: proteggono da eventuali schegge proiettate verso i parafanghi posteriori e accentuano il profilo sportivo dell’auto. Il posteriore presenta gruppi ottici dal disegno più essenziale, integrati in un portellone con logo centrale.
L’offerta cromatica comprende, oltre all’inedito Grigio Baltico, le tinte Blu Notturno, Bianco Nacré, Nero Etoilé e, esclusivamente per la versione Esprit Alpine, il Grigio Scisto Satinato. Le finiture variano a seconda dell’allestimento: la calandra è Grigio nel livello Techno, Nero Lucido nelle versioni Esprit Alpine e Iconic, mentre passaruota e pannelli inferiori mantengono sempre la finitura Nero Lucido.
Sul piano dell’illuminazione, la nuova firma luminosa a semi-losanga dei DRL si nota nel paraurti. I gruppi ottici anteriori, affusolati e trapezoidali, integrano di serie la tecnologia LED Adaptive Vision e, su richiesta, la tecnologia Led Matrix Vision. I gruppi ottici posteriori, ispirati alle forme geometriche del tangram, appaiono rossi durante l’accensione e assumono un effetto grigio “cubetti di ghiaccio” da spenti.
Dal punto di vista del comfort interno, Espace mantiene la vocazione per i lunghi viaggi grazie a una gestione più raffinata dell’insonorizzazione, una modularità interna ottimizzata e dotazioni tecnologiche avanzate. Tra queste, il tetto panoramico opacizzante Solarbay rappresenta un elemento distintivo. Con 1,70 metri di lunghezza e 1,13 metri di larghezza, offre una superficie di circa 2 m², la più ampia della gamma Renault. Renault Espace ha un prezzo chiavi in mano a partire da 42.300 euro per la versione a 5 posti e 43.800 euro per quella da 7 posti, nell’allestimento “tecno”.

Renault Espace,

Renault Espace
La doppia prova
Abbiamo avuto la possibilità di testare, seppur brevemente, i due nuovi motori Full Hybrid, rispettivamente inseriti su Symbioz ed Espace. La prima ha dimostrato una reattività migliore in partenza rispetto al motore sempre Full Hybrid ma da 145 CV e anche la guida si è dimostrata più fluida. Le “incertezze” del cambio, vero cruccio della MY 2024 sembrano sparite, e in effetti abbiamo constatato come ben risponde ad ogni pressione del pedale dell’acceleratore. Il resto è una guida confortevole, anche se a dire il vero, sulle strade della zona di Chantilly dove abbiamo eseguito il test, il traffico, quello vero delle grandi città italiane, non sanno assolutamente cosa sia.
Per quanto riguarda la nuova Espace, il motore da 200 CV sembra perfetto per questo tipo di auto “pesante”. Anche in questo caso la guida è rilassata, l’accelerazione sempre pronta e senza intoppi. Da sottolineare l’estrema silenziosità all’interno dell’abitacolo, durante la marcia, anche ad andatura sostenuta. Qualche dubbio sulla posizione della leva del cambio automatico, direttamente dietro al volante. Se si devono fare manovre un po’ veloci, come una celere retromarcia e una ripartenza altrettanto rapida tenendo ben saldo il volante, lo abbiamo trovata un po’ scomoda, ma forse basterà solo farci l’abitudine.
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