GAC Design Center Los Angeles reinventa il buggy da deserto

Davvero originale il modo con cui il carismatico Pontus Fontaeus, responsabile dello stile al GAC Advanced Design Center di Los Angeles, ha voluto festeggiare i primi sette anni di attività e i primi sette anni di successi nel suo ambito specialistico.

Non ci sono certezze, ma Fontaeus è partito probabilmente da divertenti alterazioni di sigle e loghi commerciali legati al numero sette e alla fortunata attività del Design Center (come i pneumatici Good Luck o le sigarette Lucky Seven) per poi immaginare un modello 'fuori dalla norma' che li presentasse e sottonuealle anche la reputazione di Design Center e del suo team nello sfidare i limiti. E' così nato un concept di buggy da corsa, in perfetto stile Baja, che unisce le caratteristiche delle vetture usate nelle competizioni Usa su sabbia e rocciaalle forme piacevoli e dinamiche di una vera berlinetta sportiva. Lo studio 'marciante' - protagonista di un emozionale filmato sul canale GAC di YouTube - esalta dunque il sette, un numero fortunato nella cultura cinese, ma offre anche "una buona scusa" per uscire dalle convenzioni e dalla normali auto da usare in città o per il lavoro. "La gente è stanca di ibride auto sportive superpotenti e hypercar" ha commentato il responsabile degli esterni Martin Amazarian in una intervista al magazine specializzato Car Design News. E questo potrebbe lasciare intendere una volontà del grande gruppo cinese - che opera anche con i brand Trumpchi, Aion, Hyptec e Hycan oltre che attraverso le joint ventures GAC Toyota e GAC Honda - di uscire in futuro dai 'solchi' della normale produzione automobilistica.