Citroën estende i risarcimenti ai motori PureTech 1.0 e 1.2 delle generazioni precedenti

ROMA – La sicurezza dei clienti è un valore cardine di Stellantis che oltre ad aver aggiunto nuove misure al programma di estensione della garanzia implementato nel marzo 2024, ha lanciato una piattaforma online dedicata alle richieste di risarcimento. Il servizio si rivolge ai consumatori europei che hanno sostenuto spese di riparazione (contratte tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2024) sulle precedenti generazioni di motori PureTech 1.0 e 1.2, causati da eccessivi consumi di olio e/o da un degrado prematuro della cinghia di distribuzione.

Creata per facilitare una presentazione più rapida e semplice dei danni e delle relative valutazioni di essi, la piattaforma di risarcimento (https://stellantis-support.com) consentirà ai consumatori di caricare pratiche e documentazioni necessarie, in modo veloce e conveniente. L’attuazione avverrà in modo scaglionato e la prima valutazione dei reclami da parte di clienti preselezionati, è partita a gennaio in Francia e Spagna. Il servizio si aprirà progressivamente agli altri mercati europei ed una delle condizioni per ottenere l’indennizzo, è assicurarsi che diagnosi e riparazione siano condotti attraverso la rete autorizzata.

Assieme all’introduzione della nuova piattaforma online, Stellantis ha esteso la garanzia sulle precedenti generazioni di motori PureTech coprendo il 100% dei costi (sia parti che manodopera) per un massimo di 10 anni o 180.000 chilometri. La garanzia straordinaria annovera anche l'implementazione del nuovo "Check+"; certificato relativo all'affidabilità di veicoli usati che hanno seguito manutenzioni e riparazioni consigliate. Al fine di eliminare le criticità del passato, gli attuali propulsori PureTech (lanciati originariamente nel 2012) sono stati progettati con evoluzioni architettoniche ed il 70% di nuove parti. “I numerosi ed impegnativi test di lunga durata - conclude il comunicato Stellantis - hanno confermato un livello di affidabilità molto elevato per questi motori di nuova generazione”.