Marche di pneumatici sotto esame: OCU consiglia le migliori e quelle da evitare

Scegliere buoni pneumatici per la propria auto è più importante di quanto sembri. La loro qualità determina in larga misura la stabilità del veicolo, l'efficienza di frenata e la maneggevolezza in condizioni di pioggia. Ma, a giudicare dai dati, sembra che molti automobilisti non gli diano l'importanza che merita. Infatti, uno dei motivi più comuni di rifiuto alle revisioni dei veicoli (ITV) è proprio il cattivo stato degli pneumatici , dovuto all'usura eccessiva o al mancato rispetto dei requisiti di legge per la profondità del battistrada.
Ogni anno, l'Organizzazione dei Consumatori e degli Utenti (OCU) analizza diversi modelli di pneumatici, sia estivi che invernali, per determinare quali offrano i migliori risultati in termini di sicurezza e durata. Secondo i suoi ultimi studi, uno pneumatico in buone condizioni è essenziale non solo per migliorare la sicurezza, ma anche per ottimizzare il consumo di carburante e garantire prestazioni ottimali in diverse condizioni di guida.

Utilizzando i dati raccolti negli ultimi cinque anni, l'OCU (Organizzazione Nazionale dei Consumatori) è riuscita a identificare i marchi che si distinguono per le loro prestazioni complessive. Grazie a questa analisi, si può affermare che, sebbene alcuni pneumatici più economici possano sembrare interessanti per il loro prezzo, non sempre offrono i migliori risultati in termini di sicurezza e durata .
Per semplificare la scelta, l'OCU (Organizzazione Nazionale dei Consumatori) ha anche classificato gli pneumatici in base alle loro prestazioni complessive in tre categorie: buone, accettabili e sconsigliate. Potete vedere la classifica qui sotto.
Tra i marchi che più frequentemente si trovano in cima alla classifica ci sono Continental, Bridgestone, Goodyear e Dunlop, che hanno dimostrato di mantenere prestazioni costanti nel tempo. Questi pneumatici, sebbene in genere più costosi, sono consigliati per la loro affidabilità e la sicurezza che offrono agli automobilisti.
D'altra parte, alcuni marchi meno noti hanno migliorato le loro prestazioni negli ultimi anni, posizionandosi come opzioni di qualità a un prezzo più accessibile. Marchi come Hankook e Falken hanno ottenuto buoni risultati in termini di durata e prestazioni sul bagnato, affermandosi come alternative competitive ai colossi del settore.
L'analisi chiarisce inoltre che, sebbene i prezzi degli pneumatici varino considerevolmente, non sempre sono correlati alla qualità. Esistono marche di pneumatici più convenienti che offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo, a dimostrazione del fatto che non è necessario spendere una fortuna per avere pneumatici sicuri ed efficaci.

Per aiutare gli automobilisti a prendere una decisione consapevole, l'OCU risponde ad alcune delle domande più frequenti sugli pneumatici. Ecco di seguito:
Sì, purché siano equivalenti. Puoi consultare i siti web dei produttori per vedere quali modelli sono compatibili.
Quelli sullo stesso asse devono essere identici. Possono variare su assi diversi, purché siano conformi alle dimensioni e ai codici autorizzati.
Sì, ed è obbligatorio. Fornisce informazioni su efficienza (resistenza al rotolamento), aderenza sul bagnato e rumorosità.
Almeno una volta al mese e prima di un lungo viaggio, se l'auto non è dotata di sensori automatici.
Non adatto all'uso normale. Sebbene mantenga una pressione stabile più a lungo , la differenza è trascurabile e rappresenta un costo aggiuntivo.
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