Importanti cambiamenti alla segnaletica stradale del Regno Unito che tutti i conducenti devono conoscere

Il Ministero dei Trasporti (DfT) ha annunciato che sulle principali autostrade A dell'Inghilterra saranno installati cartelli stradali che indirizzeranno gli automobilisti verso le stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV). I funzionari sperano che l'iniziativa convinca un maggior numero di automobilisti a passare alla mobilità elettrica.
Alcuni automobilisti sono ancora restii ad abbandonare i veicoli a benzina o diesel perché temono la capacità di ricaricare i veicoli elettrici durante i viaggi più lunghi. Il Dipartimento dei Trasporti (DfT) lancerà anche un programma da 25 milioni di sterline per aiutare le autorità locali a fornire ai residenti privi di parcheggi fuori strada opzioni di ricarica per i veicoli elettrici.
Ciò includerà l'utilizzo di cavi che passeranno attraverso canalizzazioni appositamente progettate nei marciapiedi, consentendo a questi automobilisti di usufruire di tariffe elettriche nazionali più basse, evitando al contempo i costosi caricabatterie pubblici.
Secondo il Dipartimento dei Trasporti (DfT), questo potrebbe comportare un risparmio fino a 1.500 sterline per gli automobilisti che ricaricano il proprio veicolo elettrico a casa rispetto a chi utilizza auto a benzina o diesel. In quest'ottica, la Segretaria ai Trasporti Heidi Alexander ha affermato che il governo sta rendendo "più facile ed economico" possedere un veicolo elettrico.
Ha affermato: "Sappiamo che l'accesso alla ricarica rappresenta un ostacolo per chi pensa di cambiare auto, e stiamo affrontando il problema direttamente affinché tutti, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno un vialetto di casa, possano usufruire dei vantaggi del passaggio all'elettrico".
Tra le ulteriori iniziative in materia di veicoli elettrici annunciate dal governo figura l'erogazione al Servizio Sanitario Nazionale inglese di un fondo di 8 milioni di sterline per sostenere l'elettrificazione di ambulanze e flotte mediche in oltre 200 siti. È inoltre previsto il lancio di un nuovo programma di sovvenzioni per aiutare le aziende a installare punti di ricarica presso i depositi di veicoli in tutto il paese, contribuendo all'elettrificazione di veicoli pesanti, furgoni e pullman.
Il presidente di AA, Edmund King, ha affermato che ci sono più stazioni di ricarica pubbliche per veicoli elettrici di quanto si pensi, ma che sono "spesso nascoste alla vista". Ha aggiunto: "L'aumento della segnaletica per la rete pubblica è fondamentale per favorire la transizione ai veicoli elettrici, poiché creerà fiducia negli automobilisti sia ora che in futuro". Delvin Lane, amministratore delegato dell'azienda di ricarica InstaVolt, ha descritto in modo analogo l'aggiunta di segnaletica di ricarica sulle strade principali come un "passo cruciale".
Ha aggiunto: "Per anni abbiamo sottolineato che l'infrastruttura pubblica per i veicoli elettrici nel Regno Unito, così fondamentale per l'adozione di massa, è già in gran parte realizzata e ora questa segnaletica la mostrerà finalmente agli automobilisti in modo visibile e accessibile".
Il governo si è impegnato a vietare la vendita di nuove auto e furgoni completamente a benzina o diesel a partire dal 2030. In base all'obbligo imposto dal governo sui veicoli a emissioni zero (Zev), quest'anno tutte le case automobilistiche del Regno Unito sono tenute a vendere almeno il 28% delle proprie auto nuove come veicoli a emissioni zero, ovvero principalmente modelli completamente elettrici.
Tuttavia, i dati mostrano che, nella prima metà dell'anno, solo il 21,6% di tutti i veicoli venduti dalle case automobilistiche ha soddisfatto questo criterio. Il Primo Ministro Sir Keir Starmer ha annunciato ad aprile che le vendite di nuovi veicoli ibridi, diversi dai modelli plug-in, saranno consentite fino al 2035.
Si ritiene che le modifiche all'obbligo (Zev) renderanno più facile per i produttori che non raggiungono gli obiettivi evitare le multe. Richard Fuller, ministro ombra del Tesoro, ha dichiarato: "Gli investimenti nelle infrastrutture sono benvenuti, ma il partito laburista ha tagliato i finanziamenti per le strade, costringendo le famiglie a ricorrere a veicoli elettrici più costosi prima che il Paese sia pronto, come dimostra chiaramente questo annuncio".
La cattiva gestione economica di Rachel Reeves e l'incapacità di Keir Starmer di controllare il proprio partito hanno portato a inversioni a U caotiche e prive di fondi, il che significa che sono in arrivo ulteriori aumenti delle tasse. I lavoratori, coloro che creano ricchezza, costruiscono imprese, forniscono servizi di prima linea e guidano la nostra economia, vengono ancora una volta puniti per la confusione e la debolezza del partito laburista.
Per troppo tempo abbiamo tollerato un sistema che premia chi approfitta invece di sostenere chi lavora sodo e rispetta le regole. Solo i conservatori sono a favore di finanze pubbliche solide, tasse più basse e un reale sostegno agli automobilisti britannici, non di auto elettriche inaccessibili e di obiettivi impossibili di zero emissioni nette.
Daily Express