Una salita mozzafiato: una Ford Mustang elettrica ha preso parte alla famosa "Cloud Race".

Ford ha fatto la storia alla Pikes Peak, l'impegnativa gara che si propone di percorrere 20 chilometri di strade tortuose e curve il più velocemente possibile per raggiungere un'altitudine di 4.300 metri.
Il prototipo Super Mustang Mach-E, auto sportiva 100% elettrica sviluppata dalla divisione sportiva del marchio (Ford Performance), ha tagliato il traguardo in 03:42.252 minuti , ottenendo il miglior tempo nella categoria "Open".
Il pilota, Romain Dumas, ha ottenuto la vittoria nonostante le avverse condizioni meteorologiche. Si è trattato del suo terzo titolo consecutivo nel Ford Performance Championship, dopo il trionfo da record con il SuperVan da 4,2 litri nel 2023 e con l'F-150 Lightning SuperTruck nel 2024.
La Ford Super Mustang Mach-E è dotata di tre motori elettrici che erogano oltre 1.400 cavalli e sono alimentati da celle di batterie ai polimeri di litio da 50 kWh.
La Ford Super Mustang Mach-E è riuscita a scalare la montagna in 3,42 minuti.
Il veicolo, che genera un'impressionante deportanza di 3.200 chilogrammi a 250 km/h, funziona con una tensione di 799 V. Più basso e leggero, presenta una ridotta area frontale e una distribuzione equilibrata del peso che migliora la maneggevolezza sulla complessa salita di 156 curve .
Questa configurazione riduce il peso di oltre 118 kg e offre 710 kW di frenata rigenerativa. La Super Mach-E è inoltre dotata di freni in carbonio, cerchi in magnesio forgiato e pneumatici Pirelli P-Zero.
Nota come "Race to the Clouds", la gara, che si svolge su una montagna a Colorado Springs (Stati Uniti), ha come punto di partenza 2.862 metri sopra il livello del mare e come traguardo 4.300 metri.
Il pilota era il veterano Romain Dumas, attuale detentore del record della Pikes Peak.
Organizzata dal 1916, la Pikes Peak è una delle gare più antiche del mondo (questa era la sua 103esima edizione). Fino al 2011, gran parte del percorso era sterrato o ghiaioso, e non era raro che i veicoli uscissero di strada o rotolassero giù per la montagna.
Inoltre, la mancanza di ossigeno ad alta quota richiede non solo una preparazione particolare per i piloti, ma anche per i marchi partecipanti, che devono equipaggiare i propri veicoli con motori sovradimensionati per garantire buone prestazioni; un fattore che non riguarda i veicoli elettrici.
Clarin