Peugeot Motocycles: scooter, elettriche e supermotard in scena a Eicma 2025
Peugeot Motocycles arriva ad Eicma 2025 per presentare tutte le sue ultime novità e formalizzare il suo riposizionamento nel mercato, un’operazione che comporta la sua suddivisione in quattro marchi: Peugeot Motocycles, Kisbee by Peugeot Motocycles, Django by Peugeot Motocycles e Dab Motors. Nelle intenzioni della casa francese, ogni marchio intende rappresentare una risposta chiara a una precisa esigenza di mobilità. Al netto di questa riorganizzazione, sono essenzialmente tre le novità presentate dal gruppo: il compatto scooter Pulsion Evo, l’elettrico 103 e la piccola enduro Xp6. A loro si aggiungono due edizioni limitate: il muscoloso maxi Xp400 in versione Lip, realizzata in collaborazione con l’omonimo produttore di orologi, e il neo-retro Django in variante Manoush.
Il nuovo Pulsion Evo scandisce il ritorno della casa del Leone nell’arena degli scooter Gt compatti. Il suo cuore pulsante è un monocilindrico da 125 cc per cui vengono dichiarati 13,2 Cv e 12 Nm di coppia, abbastanza per spingerlo a una velocità massima dichiarata di 115 km/h. Il serbatoio da 11 litri e i consumi contenuti gli permettono di aspirare ad un’autonomia nell’ordine dei 440 km. I punti salienti della ciclistica sono la forcella da 37 mm e il disco freno anteriore da 260 mm mentre i cerchi, da 14" davanti e 13" dietro, sono entrambi sorvegliati dall’Abs. Sarà proposto in due versioni: Evo, più sportivo, ed Evo Urban, più adatto ai pendolari, dotato di serie di bauletto da 35 litri e parabrezza alto. Arriverà nelle concessionarie nel primo trimestre del 2026 a prezzi ancora da definire.
Il nuovo Peugeot 103 è invece la versione finale di produzione del concept Projet Spx esposto a Eicma lo scorso anno, modello caratterizzato da un design moderno ed essenziale. Si articola attorno a un leggero telaio in alluminio a cui si connettono una forcella Kayaba con steli da 37 mm, un singolo ammortizzatore posteriore con leveraggi e un intrigante forcellone monobraccio. Sarà proposto in due varianti: con batteria estraibile da 1,6 kWh per quella equiparabile ai 50 cc e da 2,2 kWh per l’equivalente dei 125-cc, con autonomia rispettivamente di 45 e 65 km. Entrambe sfoggiano una strumentazione Tft da 5" e possono essere impreziositi con il Pack Protect (che include parabrezza, coprigambe e pedane laterali) e il Pack Comfort (con supporto smartphone Quad Lock, bauletto semirigido Givi, sella premium e coprisella).
Con la nuova Xp6, realizzata in collaborazione con Sherco, Peugeot Motocycles si riaffaccia invece nel segmento delle 50cc con cambio manuale. Sarà inizialmente proposta nelle varianti Supermotard, Supermotard R, ed Enduro R, tutte alimentate dal monocilindrico 2 tempi Minarelli Am6 con carburatore Dell’Orto da 16 mm e cambio a 6 marce. In sintesi, l’Xp6 Supermotard è fatto per i più giovani alla ricerca di una prima esperienza su due ruote gratificante e ha un’impostazione votata all’asfalto. Ha pneumatici da motard e un disco freno anteriore da 300 mm. L’Xp6 Supermotard R si eleva di uno step sfoggiando ruote a raggi da 17” e una forcella rovesciata da 41 mm. La Xp6 Enduro R è invece quella più incline al fuoristrada, con cerchio anteriore da 21” e posteriore da 18”accoppiati a pneumatici da off-road e sospensioni a corsa lunga.
Il maxi-scooter Xp400 Lip è un’edizione limitata e numerata che sarà fornita insieme a un esclusivo orologio Himalaya Skeleton del marchio di Besançon con lo stesso numero seriale. Ne saranno realizzati solo 50 esemplari caratterizzati dalla colorazione Forest Green e dall’inedita sella Sahara, oltre che dalla crash bar e dal top di serie. Il Django Manoush è invece frutto della collaborazione con l’omonimo marchio di moda, si distingue invece per la carrozzeria dalla colorazione dedicata, i dettagli dorati e una sella dedicata. Anche in questo caso, ogni esemplare verrà consegnato con una borsa griffata Manoush a corredo.
La Gazzetta dello Sport
