Lalo Schifrin: omaggio al compositore del tema di Mission: Impossible

È praticamente stampato nella nostra memoria collettiva. L’abbiamo canticchiato tutti, almeno una volta nella vita. È il famoso tema musicale di Mission: Impossible, prima telefilm, poi saga cinematografica con protagonista Tom Cruise, composto da Lalo Schifrin, compositore americano morto il 26 giugno all'età di 93 anni. Il compositore, insignito di un premio Oscar alla carriera, è diventato famoso soprattutto per aver scritto le musiche di Mission: Impossible, ma sono numerose le pellicole da lui musicate, tra cui Bullitt, Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!, Una 44 Magnum per l'ispettore Callaghan, I 3 dell'Operazione Drago, Brubaker, Amityville Horror e tante altre ancora. Per omaggiare la carriera di Lalo Schifrin abbiamo deciso di raccontare le auto e le moto protagoniste assolute degli otto film della famosa saga cinematografica riportata in auge da Tom Cruise. Nel 2011 il marchio Bmw diventa partner ufficiale dell'iconica. Le auto e le moto bavaresi moto si integrano in maniera significativa nella trama di ogni film sfoggiando tecnologie fondamentali per portare a termine le missioni degli agenti dell'Impossible Mission Force. Non solo Bmw, anche Triumph, Fiat 500, Honda i mezzi più "vistosi" e spettacolari al centro di paurosi inseguimenti. Scopriamoli tutti...
Nel primo capitolo della saga, diretto da Brian De Palma nel 1996, le auto e le moto guidate dal protagonista e dai "cattivi" di turno non sono fondamentali per lo sviluppo della trama. Non mancano suspence e acrobazie estreme. Forse la scena più famosa è quella che vede Ethan Hunt appeso a un filo calato dal soffitto, un momento di pathos e tensione: anche la più piccola goccia di sudore, toccando terra, potrebbe far scattare l'allarme.
Nel film diretto da John Woo nel 2000, Ethan Hunt guida una Triumph Speed Triple 995 Special Edition durante uno strepitoso inseguimento lungo le strade di Sydney che culmina in una spettacolare sequenza girata sulla spiaggia. La naked britannica è spinta da un motore a tre cilindri da 955 cc in grado di erogare 108 Cv. Il telaio perimetrale in alluminio ospita sospensioni Showa con forcelle da 43 mm e un monoammortizzatore posteriore regolabile. L'impianto frenante vanta dischi da 320 mm con pinze Nissin a quattro pistoncini. La moto sfoggia linee aggressive e fari rotondi gemelli, manubrio alto e pedane centrali. Il peso a secco è pari a 189 kg a secco, serbatoio da diciannove litri e pneumatici sportivi. Lato quattro ruote: iniziano a comparire alcune scene delle auto e moto Bmw. l’agente speciale Ethan Hunt, interpretato da Tom Cruise, le guida in maniera spericolata, come è noto, senza l'utilizzo di controfigure nella maggior parte delle scene. È qui che vengono gettate le basi tra il marchio tedesco e la serie cinematografica.
Terza pellicola della saga diretta da J. J. Abrams nel 2006. A Shanghai, nella fase iniziale della missione, Ethan Hunt guida una Triumph Bonneville T100. La moto del celebre marchio britannico, evoluzione moderna delle leggendarie Bonneville degli Anni 60, è equipaggiata con un motore bicilindrico parallelo da 865 cc raffreddato ad aria capace di sviluppare 68 Cv. Il telaio a doppia culla in acciaio ospita delle sospensioni tradizionali con forcelle telescopiche da 41 mm e doppi ammortizzatori posteriori. L'impianto frenante si affida ad disco singolo da 320 mm all'anteriore e da 255 mm al posteriore. L'estetica vintage è sottolineata dalla strumentazione totalmente analogica con tachimetro e contagiri circolari. L'inconfondibile serbatoio dalla forma classica, i parafanghi cromati e i cerchi a raggi completano il design rétro della due ruote britannica.
La Gazzetta dello Sport