Furti di benzina con carte carburante clonate, 4 indagati

Clonavano le carte carburante di aziende e con queste prelevavano la benzina sistemandola in taniche che sono state scoperte dalla polizia in un deposito di Grassobbio (Bergamo), nei pressi dell'aeroporto. Quattro persone sono ritenute coinvolte nell'ambito di un'inchiesta coordinata dal pm della Procura di Bergamo Silvia Marchina e condotta dalle squadre mobili di Brescia e Bergamo. Si tratta di un italiano, due romeni e un algerino residenti tra la Bergamasca e il Bresciano: due sono finiti ai domiciliari, per altri due è scattato invece l'obbligo di dimora. Sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere, ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento. Per tutti anche un Daspo, di quelli definiti 'fuori contesto', che vieta loro di assistere alle manifestazioni sportive per due anni.
ansa