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Una rara svolta in Ferrari per Lewis Hamilton dopo la presentazione della SF-25

Una rara svolta in Ferrari per Lewis Hamilton dopo la presentazione della SF-25

Il Gran Premio di Miami è stato una sfida per il team Ferrari di Formula 1, ma non tutto era perduto.

Lewis Hamilton ha infatti affermato che sia lui che la Ferrari sanno da dove deriva il deficit di prestazioni e quale aggiornamento è necessario per risolverlo.

Lewis Hamilton e Jenson Button individuano le aree di miglioramento della Ferrari

Ma il Gran Premio di Miami si è rivelato anche un disastro dal punto di vista strategico per la Scuderia Ferrari , che si è trovata a doversi ostacolare a vicenda nel tentativo di conquistare il sesto posto.

Hamilton ha trovato la situazione particolarmente frustrante: con un set di gomme medie nuove, si è ritrovato impantanato dietro al compagno di squadra Charles Leclerc con una strategia diversa, dovendo chiedere alla squadra di sostituirle e dover attendere una risposta.

Mentre Hamilton avrebbe continuato ad affermare di non essere frustrato, Button capiva perfettamente il motivo per cui lo fosse.

"Lo capisco, perché hanno una strategia diversa e il problema è che Lewis è rimasto indietro di un giro rispetto al suo compagno di squadra", ha spiegato il campione del mondo 2009.

"Anche solo un giro danneggia le gomme. Aumenta la temperatura di quella gomma media, e si perde il meglio, che non si recupera più.

"Quindi sì, capisco la frustrazione, e questo avrebbe dovuto essere un piano prima della gara: se il pilota dietro ha gomme più morbide, lasciarlo passare."

Button ha addirittura aggiunto: "Non avrebbe nemmeno dovuto chiedere" a Ferrari di effettuare lo scambio.

Ulteriori informazioni sul passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari:

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Intervenendo ai microfoni di Sky Sports dopo Miami, Hamilton ha anche espresso il suo parere.

"Innanzitutto mi è piaciuta molto la gara", ha detto.

"Sapevo che oggi sarebbe stato difficile, partendo dodicesimo. Non siamo dove vogliamo essere. Ci manca chiaramente molto ritmo.

"Abbiamo perso un po' di prestazioni nelle ultime gare e sappiamo a che punto siamo, stiamo solo aspettando una soluzione per recuperarne una parte.

"Per noi essere in fondo alla top 10 non è sicuramente facile per tutta la squadra."

Detto questo, la gara ha portato con sé alcuni aspetti positivi, in particolare per quanto riguarda la ricerca di una finestra operativa confortevole.

Ha spiegato: "Una volta superata la Haas, mi sentivo davvero ottimista. La macchina stava tornando in forma e pensavo davvero alla possibilità di raggiungere i ragazzi.

"Speravo che ci fosse la safety car, ma non è mai successo.

"Ma poi ovviamente ho perso un sacco di tempo dietro Charles e in quel momento, di sicuro, ho pensato, dai, prendiamo una decisione in fretta. Non perdiamo tempo."

Fu quel momento a cui fece riferimento Button, quando Hamilton dovette chiedere alla sua squadra di dargli la possibilità di superare il compagno di squadra e vedere cosa avrebbe potuto fare, solo che la Ferrari prese quella decisione troppo tardi.

Hamilton ha continuato: "Credo che alla gente non siano piaciuti certi commenti, ma, insomma, bisogna capire che, in particolare, la gente dice cose molto peggiori delle mie, quindi era più che altro sarcastico.

"Non sono frustrato ora. Lavorerò solo internamente."

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planetf1.com

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