Volvo XC70: svelato in Cina il nuovo Suv ibrido plug-in

Volvo ha svelato in Cina il suo nuovo Suv XC70. Si tratta di un nuovo modello ibrido plug-in prodotto dalla casa automobilistica svedese, archiviando il suo passato da wagon rialzata e avvicinandosi, soprattutto nel design, alle recenti auto elettriche ES90 ed EX90. Per il momento questa Volvo XC70 è destinata soltanto al mercato cinese al prezzo di circa 53mila euro al cambio attuale, mentre il debutto in Europa è previsto per un secondo momento. Per quanto riguarda il design, la XC70 si presenta con una carrozzeria aerodinamica, con passaruota arrotondati, maniglie a filo e portiere senza cornice. All'anteriore c'è una griglia chiusa a forma di scudo, come sulle altre Volvo elettriche, e una banda attiva che si regola da sola per ottimizzare l'aerodinamica, migliorare l'efficienza energetica e aumentare l'autonomia di guida. Tecnologia di ricarica rapida su questa XC70, la cui batteria può passare dallo 0 all'80% in 23 minuti.
Questa Volvo XC70 ibrida plug-in a lunga autonomia ha un motore turbo benzina da 1.5 litri con due unità elettriche. Volvo non ha comunicato ulteriori dettagli, ma il propulsore termico dovrebbe erogare da solo 163 Cv di potenza con un'autonomia combinata di oltre 1.200 km. La potenza complessiva, non ancora ufficializzata, dovrebbe arrivare a 318 Cv nella versione a trazione anteriore, con una batteria da 21,2 kWh. 462 Cv complessivi invece nella versione a trazione integrale, con una batteria da 39,6 kWh e un'autonomia in modalità solo elettrica di 180 km. Per quanto riguarda le dimensioni è lunga 4.815 mm, larga 1.890 mm e alta 1.650 mm, con un passo di 2.895 mm. Nell'abitacolo anche una piccola bandiera della Svezia sui sedili. Di serie poi un quadro strumenti digitale da 12,3" e uno schermo per l'infotainment da 15,4". Presenti quindi una console centrale flottante, finiture in legno e ricarica wireless.
La Gazzetta dello Sport