Stellantis stima ricavi netti semestre per 74,3 miliardi

Stellantis stima per il primo semestre ricavi globali pari a 74,3 miliardi di euro e perdite nette per 2,3 miliardi. Il risultato operativo rettificato è positivo per 0,5 miliardi. In assenza di una guidance finanziaria, sospesa dall'azienda il 30 aprile 2025, le previsioni degli analisti finanziari - spiega Stellantis - costituiscono attualmente il parametro principale per le aspettative dei mercati. Il fine della divulgazione dei seguenti dati finanziari preliminari relativi al primo semestre 2025 è di colmare la differenza tra le previsioni degli analisti e la performance dell'azienda per il periodo. Stellantis spiega quali fattori "hanno avuto un impatto significativo sui risultati del primo semestre del 2025: la fase iniziale delle azioni intraprese per migliorare le prestazioni e la redditività, con i nuovi prodotti che dovrebbero fornire maggiori benefici nella seconda metà del 2025; circa 3,3 miliardi di euro di oneri netti al lordo delle imposte, principalmente legati ai costi per la cancellazione di programmi e alla svalutazione di piattaforme, all'impatto netto della recente normativa che elimina la sanzione prevista dal regolamento Cafe (Stati Uniti) e alle ristrutturazioni, che sono stati esclusi dall'utile operativo rettificato (Aoi) in linea con la definizione di Aoi della società; gli impatti negativi sull'Aoi derivanti da costi industriali più elevati, dal mix geografico e di altra natura e dalle variazioni dei tassi di cambio; i primi effetti delle tariffe statunitensi, 0,3 miliardi di euro di dazi netti sostenuti e la perdita di produzione già programmata legata all'attuazione del piano di risposta dell'azienda". Le tariffe Usa sono infatti uno dei fattori che, secondo l'azienda, "hanno avuto un impatto significativo sui risultati del primo semestre del 2025". I risultati finanziari del primo semestre del 2025 saranno resi noti, come programmato, il 29 luglio e in tale data sarà organizzata una call da parte del ceo Antonio Filosa e del cfo Doug Ostermann.
ansa