Stellantis rilancia sull’elettrico: raddoppia la produzione in Marocco entro il 2030

Stellantis si prepara a rilanciare sull’elettrico: il super Gruppo automobilistico sarebbe intenzionato a raddoppiare la produzione di veicoli a zero emissioni e ibridi nello stabilimento di Kenitra, in Marocco.
Stellantis rilancia sull’elettrico: il nuovo piano di produzione in MaroccoSono diverse le Case che negli ultimi mesi sembrano aver tirato il freno sul fronte dell’elettrico, ma Stellantis dovrebbe proseguire sulla strada della transizione energetica: una decisione un po’ a sorpresa rispetto all’andamento generale.
La notizia relativa all’aumento della produzione in Marocco, come riferito da ‘Ansa’, è stata battuta dall’agenzia egiziana ‘Map’ e poi ripresa da ‘Bloomberg’. Dalla fabbrica di Kenitra usciranno piccoli veicoli elettrici e motori mini-ibridi, destinati a modelli che si vendono meglio nelle attuali condizioni del mercato.
Il piano di Stellantis prevede un’espansione dell’impianto di Kenitra che consentirà di aumentare la produzione a un milione di auto all’anno: una decisione, questa, che si ripercuote in maniera positiva anche sul fronte degli impieghi, visto che si prevede l’assunzione di oltre 3.000 nuovi dipendenti.
Lo stabilimento situato in Marocco produrrà una nuova generazione di motori mini-ibridi a partire dal mese di novembre del 2026, mentre già da luglio si prepara a iniziare la produzione di veicoli a tre ruote completamente elettrici.
La storia dello stabilimento di KenitraNel 2015, grazie a un accordo tra l’allora Psa (Peugeot e Citroen) e il Regno del Marocco, iniziarono i lavori per la realizzazione dell’impianto di Kenitra: la fabbrica entrò in funzione quattro anni dopo, nel 2019, quando venne avviata la produzione della Peugeot 208, a cui si è successivamente aggiunta anche la versione elettrica, la e-208.
Attualmente nello stabilimento del Marocco vengono prodotti diversi modelli, tra cui anche i quadricicli leggeri Fiat Topolino, Citroen Ami e Opel-Rocks-e, tre veicoli gemelli basati sulla medesima piattaforma e personalizzati a seconda del listino di appartenenza. La capacità produttiva dell’impianto, all’apertura nel 2019, era di 90.000 veicoli all’anno, ma è presto salita prima a 200.000 e poi a 400.000 mila unità.
I modelli in arrivoA Kenitra Stellantis prevede la produzione della piattaforma indicata come ‘smart car’, la stessa utilizzata per la Fiat Grande Panda: servirà alla realizzazione di nuovi modelli destinati ai segmenti ‘B’ e ‘C’ del super Gruppo automobilistico.
Per Stellantis la piattaforma “combina caratteristiche moderne, interni spaziosi e convenienza” e consente di ospitare sia le motorizzazioni elettriche a batteria (Bev) che le ibride a combustione interna (Ice). Questa piattaforma rappresenta una sorta di base mondiale destinata alla produzione di veicoli da distribuire in tutti i mercati.
Una delle caratteristiche che meglio distingue l’impianto di Kenitra è il fatto che sia stato concepito secondo i canoni dell’Industria 4.0: tale soluzione consente alla fabbrica di spiccare per un consumo limitato a 425 KWh per veicolo prodotto.
La notizia relativa alla volontà di raddoppiare la produzione di veicoli elettrici in Marocco arriva dopo l’annuncio sullo stop ai piani per l’idrogeno: ostacoli come la mancanza di infrastrutture per il rifornimento, i costi elevanti e gli incentivi insufficienti per convincere i clienti ad abbracciare la nuova soluzione ha portato Stellantis a decidere di accantonare momentaneamente il lancio della Gamma Pro One che prevedeva l’arrivo di furgoni H2O entro la fine dell’anno.
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