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Attenzione agli automobilisti senza accesso d'accesso per i piani che potrebbero interessare due milioni di persone

Attenzione agli automobilisti senza accesso d'accesso per i piani che potrebbero interessare due milioni di persone

Donna che carica la sua auto elettrica

Le autorità stanno pianificando di installare più di 100.000 punti di ricarica per veicoli elettrici in tutta l'Inghilterra (Immagine: Halfpoint Images tramite Getty Images)

Nel tentativo di accelerare la transizione della Gran Bretagna verso un'auto verde , due milioni di automobilisti senza accesso privato sono invitati a prepararsi a un cambiamento radicale. Le autorità hanno presentato ambiziose proposte per la realizzazione di oltre 100.000 stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV) in tutta l'Inghilterra, concentrandosi principalmente su coloro che non possono ricaricare a casa.

Il ministro per il futuro delle strade, Lilian Greenwood, si è recato a Exeter per celebrare un traguardo significativo nell'implementazione, definendolo "punto di ricarica ogni 29 minuti".

Questa rivelazione arriva insieme alla conferma che la società di ricarica Believ sta investendo 300 milioni di sterline per aggiungere 30.000 unità aggiuntive, uno sviluppo elogiato dai funzionari come un modo per "sostenere gli automobilisti e proteggere i posti di lavoro".

La signora Greenwood ha affermato: "Questo governo sta dando impulso alla rivoluzione dei veicoli elettrici installando una stazione di ricarica ogni 29 minuti.

"Il nostro sostegno all'implementazione di oltre 100.000 punti di ricarica locali in Inghilterra dimostra che siamo determinati a compiere ulteriori progressi", riporta il Mirror .

Donna che carica l'auto elettrica dopo aver fatto la spesa

Il programma consentirà di ricaricare le auto più vicino a casa (Immagine: Halfpoint Images tramite Getty Images)

Il programma si propone di aiutare gli oltre due milioni di automobilisti in Inghilterra che vivono in case a schiera o appartamenti e che hanno difficoltà a ricaricare i propri veicoli elettrici in modo comodo e vicino alle proprie residenze.

La misura arriva mentre i ministri si trovano ad affrontare crescenti richieste di raggiungere obiettivi ambientali e a mettere a tacere i detrattori che sostengono che la Gran Bretagna non è in grado di realizzare infrastrutture di ricarica.

Il governo si sta preparando a sostenere la diffusione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici (EV) con un cospicuo Fondo per le infrastrutture locali dei veicoli elettrici (LEVI) da 381 milioni di sterline.

Questo fondo è stato ideato per aiutare le autorità locali e l'industria a installare stazioni di ricarica nelle strade residenziali, nei parcheggi e nei centri urbani.

Giovane imprenditrice che carica la sua auto elettrica

Il governo sta cercando di raggiungere gli obiettivi ambientali (Immagine: Images By Tang Ming Tung via Getty Images)

"Questo fa parte del nostro investimento da 4 miliardi di sterline per aiutare gli automobilisti a cambiare auto, sostenendo al contempo le case automobilistiche britanniche attraverso accordi commerciali internazionali, creando posti di lavoro, stimolando gli investimenti e garantendo il nostro futuro", ha affermato la signora Greenwood.

L'iniziativa nasce mentre i critici sottolineano da tempo che uno dei principali ostacoli all'adozione dei veicoli elettrici è la mancanza di opzioni di ricarica comode e a prezzi ragionevoli, che rende molti automobilisti restii a rinunciare ai propri veicoli a benzina o diesel.

Guy Bartlett, CEO di Believ, ha dichiarato: "È fantastico vedere governo e industria privata collaborare per accelerare l'implementazione della ricarica dei veicoli elettrici. Collaborando, riconosciamo l'entità degli investimenti richiesti e l'urgenza della necessità. La fiducia nei veicoli elettrici continuerà a crescere man mano che gli automobilisti vedranno aumentare le infrastrutture in costruzione".

Il Consiglio della contea di Suffolk è stato il primo ente locale a firmare un accordo con un gestore di punti di ricarica nell'ambito di questo nuovo schema, con grandi speranze che altri consigli seguiranno presto l'esempio.

I funzionari sono fiduciosi che queste misure non solo potenzieranno l'infrastruttura di ricarica, ma produrranno anche risparmi concreti per gli automobilisti, sottolineando che alimentare un veicolo elettrico a casa potrebbe costare appena 2 penny al miglio, con un potenziale risparmio per gli automobilisti fino a 1.110 sterline all'anno.

I veicoli elettrici (EV) stanno diventando sempre più accessibili, con prezzi in calo al punto che quasi la metà delle auto elettriche di seconda mano disponibili costa meno di £ 20.000.

Inoltre, sono ora disponibili 29 nuovi modelli a meno di 30.000 sterline, molti dei quali in grado di percorrere quasi 300 miglia con una sola carica, sufficienti "per andare da Londra a Newcastle con una sola carica", come i ministri tengono a sottolineare.

Per rafforzare ulteriormente la fiducia dei consumatori nei veicoli elettrici, il governo del Regno Unito sta attivamente cercando accordi commerciali con i principali attori, tra cui Stati Uniti, India e UE.

Questi accordi internazionali sono pensati per proteggere 150.000 posizioni nei settori chiave dell'industria automobilistica e siderurgica.

Questa spinta verso partnership commerciali più forti arriva subito dopo il recente annuncio di un consistente investimento di 1 miliardo di sterline in una nuovissima gigafactory a Sunderland, uno sviluppo che si prevede genererà la ragguardevole cifra di 1.000 posti di lavoro.

Queste misure fanno parte di quello che i ministri hanno definito un "Piano per il cambiamento" completo, un progetto concepito non solo per aumentare il potere d'acquisto delle famiglie lavoratrici di tutta la Gran Bretagna, ma anche per garantire che il Paese raggiunga i suoi ambiziosi obiettivi in materia di cambiamenti climatici.

Daily Express

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