Automobili. Quali sono i modelli più costosi e meno costosi da assicurare?

La compagnia assicurativa Leocare rivela sorprendenti differenze tra i premi assicurativi auto a seconda del modello e della marca del veicolo. Tra le utilitarie più economiche e i modelli premium, la spesa può letteralmente triplicare.
Nel 2025, il parco auto francese conterà 39,7 milioni di auto in circolazione, con un'età media di 11,5 anni. Il rapporto Leocare rivela che per alcuni marchi premium il premio assicurativo annuo supera ampiamente i 1.000 euro, mentre i modelli più vecchi o più modesti rimangono al di sotto dei 400 euro.
Ad esempio, per una Mercedes Classe GLC il premio assicurativo è di 1.385,65 €, mentre per una Peugeot 106 il premio assicurativo è di soli 353,34 €.
Il marchio gioca un ruolo importanteSebbene i veicoli diesel siano spesso associati a costi assicurativi leggermente più elevati, lo studio dimostra che la differenza reale è più tra gamme e marche che tra motori.
Per i modelli diesel, i marchi premium (Mercedes, Audi, BMW, ecc.) dominano gli aumenti dei prezzi, mentre i marchi generalisti come Dacia, Fiat e Volkswagen rimangono più accessibili.
Per quanto riguarda la benzina, la tendenza è la stessa: i modelli recenti e premium sono molto costosi da assicurare (ad esempio la Volkswagen Golf costa più di 1.100 €), mentre le city car più vecchie come la Citroën Saxo o la Renault Kangoo hanno premi molto più bassi.
Per i veicoli elettrici e ibridi, anche il marchio gioca un ruolo fondamentale. Una Tesla, ad esempio, comporta costi assicurativi superiori a 1.350 euro, mentre un marchio tradizionale come Toyota non supera i 784 euro, con una differenza di circa 600 euro all'anno, secondo lo studio.
Sebbene il prezzo di acquisto e i costi di manutenzione siano spesso considerati con attenzione, molti trascurano l'importanza del premio assicurativo. Tuttavia, secondo Leocare, questo ammonta in media a oltre 480 euro all'anno, e può salire notevolmente a seconda del modello scelto.
"Il prezzo dell'assicurazione non dipende solo dal profilo del conducente. Anche il modello e il motore hanno un'influenza decisiva", conclude Christophe Dandois, CEO di Leocare.
Le Progres