Abbiamo testato l'Aston Martin DBX 707, il gigantesco SUV sportivo che James Bond guiderebbe se avesse una famiglia.

Motore: V8 biturbo benzinaCilindrata: 3.982 ccPotenza massima: 707 CV a 6.000 giri/minCoppia: 900 NmCambio: automatico a 9 rapportiTrazione: totaleAccelerazione 0-100 km/h: 3,3 secondiVelocità massima: 310 km/hConsumo combinato: 14,2/100 km (WLTP)Emissioni di CO2: 323 g/km Etichetta DGT: CLunghezza/larghezza/altezza: 504/199/168 cmBagaglio: 632 litriPeso: 2.320 kgGaranzia: 3 anniPrezzo: 250.000 euro (circa)astonmartin.com
Al giorno d'oggi, se Ian Fleming alzasse la testa e decidesse di riscrivere la famosa saga del leggendario agente segreto al servizio di Sua Maestà, non solo non avrebbe la licenza di uccidere, ma potrebbe non avere nemmeno la patente di guida. Ma se così fosse (e se rimanesse fedele ad Aston Martin invece di essere promiscuo con qualsiasi auto elettrica cinese), 007 probabilmente non guiderebbe più un'elegante coupé GT, bensì un grande SUV ad alte prestazioni.
Sessant'anni fa, la DB5 era il modello che meglio rappresentava la raffinatezza e il fascino britannico di una spia solitaria amante delle auto veloci. Nel 2025, quell'auto sarà una DBX , un mix di lusso, prestazioni e dinamismo pronto per qualsiasi avventura, ma con uno spirito più versatile e moderno.

Il suo design aerodinamico, con una silhouette equilibrata, riesce a camuffare le sue dimensioni mastodontiche: 504 centimetri di lunghezza, 199 cm di larghezza e 168 cm di altezza.
DBCLa DBX non è semplicemente una nuova Aston Martin, ma un nuovo tipo di Aston Martin: basata sugli stessi principi di bellezza, tradizione e sportività, ma ridefinita con il carattere innovativo e moderno della sua architettura funzionale. Ancora realizzata a mano e ispirata all'illustre storia di Aston Martin, la DBX celebra un linguaggio di design tradizionale e rispettoso nelle forme della sua carrozzeria, essendo - probabilmente - la più identificabile con l'identità del marchio e la tradizione estetica tra i SUV ad alte prestazioni di produttori prestigiosi.
Il suo design e le sue proporzioni continuano a trasudare eleganza. La classica griglia Aston Martin, vista per la prima volta sul prototipo DB2 nel 1949, le conferisce un aspetto distintivo, strettamente legato alle creazioni più memorabili dell'azienda di Gaydon. Altri elementi evocativi della DBX che richiamano i suoi antenati includono l'apertura delle porte e la caratteristica coda d'anatra nella parte posteriore, con una striscia luminosa a LED integrata per completare il suo profilo elegante e sorprendente.

Gli interni presentano un design più moderno, con un touch screen integrato, la cui posizione e inclinazione non sono ottimali, così come la sua grafica, con caratteri piccoli e di difficile lettura.
DBCQuesta silhouette aerodinamica ed equilibrata riesce a camuffare le sue dimensioni mastodontiche: 5,04 metri di lunghezza, 1,99 m di larghezza e 1,68 m di altezza, con un passo di 3,06 m e 2.320 kg di peso. A questo contribuiscono anche i cerchi da 23 pollici opzionali montati sull'unità di prova, dotati di pneumatici anteriori 285/35 e posteriori 325/30.
All'interno, la DBX offre un abitacolo sontuosamente rifinito, con un lusso senza ostentazione, ma con finiture squisite e materiali di pregio (in particolare pelle) con abbondante presenza di fibra di carbonio e alluminio. Solo la sensazione un po' "imprecisa" di alcuni pulsanti e comandi sul volante o sulla console centrale, come il selettore rotante per il controllo dei modelli di guida, intacca la "qualità estetica" di un abitacolo che, come spesso accade, è abusato da un'eccessiva presenza di finiture in nero pianoforte.

I rivestimenti sono realizzati in pelle di alta qualità e i sedili anteriori offrono un buon sostegno laterale.
DBCTra le novità rispetto alla DBX "normale", la cui produzione è stata interrotta da questa primavera, rientrano anche lo schermo e l'intero sistema di gestione dell'infotainment. Ora sia la 707 sia la futura DBX S (la versione più radicale, da 727 CV) adottano non solo un formato più grande e la funzione touch. La principale novità del SUV britannico è la compatibilità con Apple CarPlay Ultra. Aston Martin è il primo marchio al mondo a integrare questa funzionalità, che consente non solo di replicare le app dell'iPhone sullo schermo dell'auto, ma anche di gestire in modo completo tutte le funzioni e le informazioni del veicolo con l'estetica, il design e la semplicità intuitiva e minimalista di iOS, anche per la grafica del cockpit digitale.
Un torrente di potenza traboccanteNel nostro breve primo test della DBX 707, durato appena quattro ore e percorso poco più di 100 km, abbiamo potuto constatare che questo SUV ha un carattere più sportivo di quanto possa sembrare. Nonostante il suo aspetto distinto ed esclusivo e un suono non stridente come quello di altri rivali italiani o tedeschi, il SUV Aston dimostra una genialità sfrenata quando i suoi 900 Nm di coppia vengono erogati tra 2.750 e 4.500 giri/min.

Sul lato del bagagliaio da 632 litri si trovano dei pulsanti per regolare l'altezza del veicolo di 95 mm (45 mm verso l'alto e 50 mm verso il basso), facilitando così le operazioni di carico e scarico.
DBCIl suo motore V8 da 4 litri, sovralimentato da due turbocompressori AMG, garantisce una risposta immediata. Grazie al nuovo cambio a 9 marce con frizione multidisco al posto del precedente cambio con convertitore di coppia, la potenza del motore viene aumentata in modo infinito e continuo. Il risultato è una transizione fluida tra marce più veloci e una guida continua che mette in risalto la sua potente genialità. Lo confermano le sue prestazioni straordinarie: da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi e una velocità massima di 310 km/h; Non male per un "carro armato" del genere.
Leggi ancheLe regolazioni delle sospensioni, con ammortizzatori idraulici ad altezza e rigidità variabili, insieme allo sterzo ricalibrato e al potente impianto frenante, con dischi carboceramici ventilati da 420 mm all'anteriore e da 390 mm al posteriore, completano la ricetta Aston Martin per godersi una guida aggressiva ed efficiente come un'auto sportiva con il comfort e la spaziosità di una lussuosa Grand Tourer e la versatilità avventurosa di un SUV a trazione integrale.
Un prezzo elevato e un consumo elevatoNaturalmente, provare queste sensazioni ha un costo; Innanzitutto il prezzo base di circa 250.000 euro della DBX 707; e poi i 28,7 litri di consumo medio ogni 100 km registrati durante il percorso, prevalentemente in città e con ben precisi momenti di “alta intensità” su strade secondarie, dove abbiamo superato i 30,2 litri. Il consumo medio combinato ufficiale è di 14,2 l/100, quindi con il serbatoio da 87 litri pieno dovrebbe garantire un'autonomia di poco più di 450 km. Tuttavia, una volta seduti al volante della 707, è molto facile lasciarsi travolgere dallo spirito di James Bond e, con il suo atteggiamento molto serio e ieratico, adottare uno stile di guida ricco di azione "alla 007", degno di una fuga frenetica dai cattivi dei suoi film.
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