Codice della strada Italia vs. Germania: 10 differenze che dovresti conoscere

I vacanzieri, in particolare, possono facilmente cadere in trappole costose se si sentono troppo sicuri. Un confronto tra le dieci regole più importanti tra Italia e Germania.
1. Limiti di velocità e norme per i conducenti principianti
Il limite di velocità generale sulle autostrade italiane è di 130 km/h. In determinate condizioni, ad esempio su tratti ben sviluppati a tre corsie, possono essere consentiti 150 km/h, a condizione che la segnaletica lo indichi. Tuttavia, in caso di pioggia o neve, il limite di velocità viene automaticamente ridotto a 110 km/h in autostrada e a 90 km/h sulle superstrade. Indipendentemente da ciò, i neopatentati con patente da meno di tre anni devono generalmente rispettare un limite di velocità di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strade extraurbane.
In Germania non esiste un limite di velocità generale sulle autostrade, ma piuttosto una velocità consigliata di 130 km/h. In caso di maltempo, il limite di velocità deve essere modificato, ma non esistono limiti di velocità ridotti per legge come quelli in Italia. Non esistono nemmeno limiti di velocità specifici per i neopatentati.
2. Multe e applicazione delle sanzioni
L'Italia ha recentemente aumentato significativamente le multe. Anche superare il limite di velocità di 10 chilometri orari può comportare una sanzione di oltre 90 euro. Chi viene sorpreso a guidare a 40 km/h oltre il limite può facilmente pagare più di 500 euro e, per violazioni particolarmente gravi, anche diverse migliaia di euro. La multa può essere imposta sul posto: soprattutto per gli stranieri, è comune che la multa venga riscossa direttamente o che venga richiesto un deposito cauzionale. Il mancato pagamento può comportare il fermo temporaneo del veicolo.
In Germania, la multa per una violazione simile è spesso significativamente inferiore. Superare il limite di velocità di 20 km/h fuori città, ad esempio, costa 70 euro. Il pagamento viene solitamente effettuato a posteriori tramite un avviso di accertamento. Un deposito cauzionale obbligatorio imposto sul posto o il fermo del veicolo sono rari in Germania.
Le normative sui telefoni cellulari sono particolarmente severe in Italia: anche la prima infrazione può comportare una multa di almeno 250 euro e la perdita di punti sulla patente. Le infrazioni ripetute possono comportare una multa fino a 1.400 euro e il ritiro della patente. È sufficiente tenere il dispositivo in mano, anche se non lo si sta utilizzando attivamente.
In Germania, un'infrazione del genere costa in genere 100 euro e comporta la perdita di un punto sulla patente di guida di Flensburg. Il divieto di guida viene imposto solo in caso di pericolo o incidente.
4. Controlli e misure di polizia
La polizia italiana effettua controlli regolari e costanti. Etilometri e controlli della velocità sono di routine, soprattutto nei fine settimana, nei giorni festivi o sui percorsi turistici. Gli agenti possono confiscare le auto dei conducenti stranieri in caso di mancato pagamento di una multa o di violazione grave. In casi estremi, possono persino sequestrare le auto.
In Germania, i controlli sono più sporadici. Se si viene fermati, di solito si riceve un verbale o un avvertimento. La multa viene emessa per iscritto. I sequestri o i divieti di guida immediati sono molto rari.
5. Limiti di alcol e sanzioni
In entrambi i Paesi, il limite di alcol nel sangue è dello 0,5%. Tuttavia, in Italia la differenziazione è più marcata in base al tipo di conducente: i conducenti professionisti e i neopatentati sono soggetti al divieto assoluto di guida. Anche lo 0,8 per mille può comportare la reclusione. Chiunque venga sorpreso con un tasso alcolemico superiore all'1,5 per mille rischia non solo una lunga sospensione della patente, ma anche la confisca del veicolo.
In Germania, il limite massimo di alcol nel sangue previsto per legge è dell'1,1 per mille. Tra lo 0,5 e l'1,09 per mille è considerato un illecito amministrativo, purché non vi sia pericolo. Tuttavia, anche i neopatentati e i giovani conducenti di età inferiore ai 21 anni devono mantenere un limite di alcol nel sangue dello 0,0 per mille.
In Italia non esiste un obbligo uniforme per gli pneumatici invernali, ma esistono normative regionali. In molte regioni settentrionali, come l'Alto Adige, l'equipaggiamento invernale è obbligatorio dal 15 novembre al 15 aprile. È obbligatorio montare pneumatici invernali o avere le catene da neve a bordo. Questa norma si applica in alcuni casi, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
In Germania l'obbligo di utilizzare pneumatici invernali dipende dalla situazione: in caso di neve, ghiaccio o fango sono richiesti pneumatici adatti; non esiste un periodo fisso.
7. Regole di precedenza e rotatorie
In Italia, la regola generale è "a destra prima di sinistra". Il cartello giallo di precedenza tedesco non esiste. Sulle strade di montagna, il traffico in salita ha la precedenza. Nelle rotatorie, il traffico all'interno della rotatoria ha generalmente la precedenza, ma ci sono eccezioni senza segnaletica in cui si applica la precedenza a destra prima di sinistra. La segnalazione è obbligatoria in uscita.
In Germania, le regole sulla precedenza sono segnalate in modo più chiaro. Il cartello giallo indica che avete la precedenza. In una rotatoria, si usa l'indicatore di direzione solo in uscita, non in entrata.
In Italia non esiste una strada con precedenza fissa come in Germania. La precedenza è regolata individualmente a ogni incrocio, solitamente con un segnale di stop o di "Dare precedenza". Questo significa che, una volta che si percorre una strada principale, non si può dare per scontato di avere di nuovo la precedenza all'incrocio successivo.
8. Dispositivi di sicurezza
In Italia, è obbligatorio portare con sé e indossare un giubbotto ad alta visibilità in caso di guasto. Il kit di pronto soccorso non è obbligatorio, ma consigliato. Chiunque trasporti carichi sporgenti (come un portabici) sulla propria auto deve segnalarlo con un apposito cartello rosso e bianco.
In Germania, giubbotti ad alta visibilità, triangoli di emergenza e kit di pronto soccorso sono obbligatori. I carichi sporgenti sono segnalati con una bandiera rossa o una luce rossa.
9. Sistema a punti e divieti di guida
L'Italia funziona con un credito iniziale: 20 punti vengono accreditati al conducente. Le violazioni comportano la decurtazione dei punti. Se il conducente non riceve punti, la patente viene revocata. I conducenti stranieri ricevono un conto virtuale; chiunque accumuli 20 punti perde il diritto di guidare in Italia.
In Germania, invece, i punti vengono assegnati in ordine crescente. Se si accumulano otto punti a Flensburg, la patente verrà revocata. Il numero di punti può essere ridotto tramite seminari volontari.
10. Doppia fermata al semaforo
Italia: In molti semafori cittadini italiani, il semaforo si trova poco prima dell'attraversamento pedonale vero e proprio. Chiunque si fermi sulla linea di stop quando il semaforo è rosso non è autorizzato a spostarsi immediatamente avanti per "saltare la bandiera" o per avere una migliore visuale del semaforo. Questo secondo breve salto in avanti, il cosiddetto doppio stop, è considerato un illecito amministrativo perché può bloccare l'attraversamento pedonale. La polizia punisce questa manovra con multe da circa 40 a 150 euro, significativamente più elevate se causa intralcio o pericolo.
Germania: i semafori si trovano quasi sempre dietro le strisce pedonali. Un secondo stop è quindi superfluo e non consentito dalla legge. Chiunque attraversi la linea di stop quando il semaforo è rosso commette già una violazione del semaforo rosso. Il "doppio stop" in senso italiano gioca quindi un ruolo marginale nel traffico quotidiano tedesco.
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